C’è un paio di scarpette rosse
numero ventiquattro
quasi nuove:
sulla suola interna si vede ancora la marca di fabbrica
“Siria Baby”
c’è un paio di scarpette rosse
in cima a un mucchio di scarpette infantili
a Guta
più in là c’è un mucchio di riccioli biondi
di ciocche nere e castane
a Guta.
C’è un paio di scarpette rosse
erano di un bambino di tre anni e mezzo
chi sa di che colore erano gli occhi
bruciati spenti dal gas nervino
ma il suo pianto lo possiamo immaginare
si sa come piangono i bambini
anche i suoi piedini
li possiamo immaginare
scarpa numero ventiquattro
per l’eternità
perchè i piedini dei bambini morti non crescono
C’è un paio di scarpette rosse
a Guta
quasi nuove
perchè i piedini dei bambini morti
non consumano le suole.
Rompiamo il vergognoso silenzio della comunità internazionale sulla morte di bambini innocenti, la quale nell’indifferenza più assoluta, assiste impassibile a queste atrocità.
Andrea Mavilla
Cit Joyce Lussu.
Foto web