Antonio Pappaterra ha mandato questa foto con questo commento:
“Nella foto c’è mia madre Filomena e mia zia Pina Russo con il mio bisnonno Gaetano. Non riesco a capire chi è il ragazzo.
La foto l’ho ritrovata nelle cose di mia madre dentro un cassetto. Il luogo è un sito del pellegrinaggio alla Madonna del Monte di Novi Velia (SA) dove la mia famiglia e tante famiglie di Orsomarso andavano ogni anno nel mese di Agosto, (CREDO).
Questo Pellegrinaggio, diceva mio nonno, entrava in una di quelle serie di pellegrinaggi che i numerosi contadini di Orsomarso facevano ogni anno e chiamavano delle 7 Madonne, che naturalmente comprendevano santuari sparsi nel meridione in cui era compreso la madonna di San Sosti del Pettoruto, quelle di Scalea e del Mercurion nella nostra Orsomarso.
La foto probabilmente è dei primi anni 70 o fine anni 60. Interessante sarebbe approfondire il culto legato alla tradizione di questi pellegrinaggi che da mie ricerche personali partono sin dal medioevo e sempre nel periodo basiliano.
E’ molto probabile che il culto di Novi Velia, però, sia stato importato ad Orsomarso e Verbicaro nel 1200, ai tempi di Carlo d’Angiò, sotto il feudo di Costantino e Ruggero Minutolo che sono stati i primi signori feudali ad abitare proprio nel sito della Torre dell’Orologio ad Orsomarso e che comunque le varie congregazioni e i vari conventi erano legati da antiche strade in precedenza legate sempre all’ascetismo greco.
Riferimenti su questi collegamenti fra la regione monastica del Mercurion e quella del Latinianum si posso trovare anche da Giovanni Russo quando si parla del lungo trasferimento di San Nilo dal Mercurion verso Grottaferrata.
A presto”.
2 Replies to “Minuccia col nonno”
Abbracci ricambiati da Minaccia.. a presto. Franco Pappaterra
Grazie a te e ad Antonio. Un grazie grande quanto una montagna a Minuccia.