Mi piace questa foto di Manola. Lo so, è un po’ sfocata, ma se le dedicate un po’ di tempo vi racconterà tante cose del tempo contadino.
Io ho guardato a lungo la bambina con in braccio un altro bambino (o bambina). Non so se in omaggio alla foto, ma vi garantisco che allora bisognava crescere in fretta: l’economia non concedeva all’infanzia “privilegi”; era facile vedere bambini che si prendevano cura di altri bambini.
Scrive Manola:
“In questa foto siamo un gruppo a maggioranza bambine. Siamo in Via Argentina dove io abitavo.
Io sono la bimba con il vestitino a fiori, davanti a me , che piange , Filomena Parlato; dietro di me mia sorella Patrizia, la prima bimba a sinistra, (che mi ha dato la foto), Dietro a Pati , un po’ più alta è Maria Sofia.
Gli altri bambini non so chi siano, magari qualcuno si riconoscerà, speriamo.
La foto risale al 1957 massimo 1958, quando i vicoli erano ricchi di bimbi un po’ più poveri e riecheggiavano delle grida delle mamme che a turno chiamavano i figli a raccolta, mia mamma aveva un bel volume, si affacciava alla finestra e noi la sentivamo dal fiume, e allora di corsa a casa.”