
Il signore si chiamava Marco Forestieri.
Era nato nel 1892.
Marco era lo zio di Ida Forestieri, primo fratello di suo padre.
La foto risale ai primi decenni del Novecento.
Lo stesso anno in cui nasceva Marco, l’ingegnere tedesco Rudolf Diesel depositò il brevetto del motore che porta il suo nome. Le particolarità di questo motore: viene alimentato a gasolio e sfrutta la compressione per ottenere l’accensione del combustibile e non l’azione delle candele. “Rudolf Diesel non vide realizzato alcun esemplare funzionante fino al 1897 e nel corso della sua vita fu afflitto da problemi relativi a fabbricazione, licenze e finanziamenti. Diesel, quasi come tutti i grandi che hanno fatto la storia, non ebbe una vita facile. Le circostanze della sua morte non sono mai state del tutto chiarite: si persero le sue tracce durante una traversata del Canale della Manica.”