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Nella parlata orsomarsese del tempo contadino i mesi si indicavano così:
JINNARO
FRIVARO
MARZO
APRILE
MAJO
GIUGNO
GIUGNITTO
AGUSTO
SITTIMBRO, o raramente, CAPATTIMPO
OTTRUVO
SANTO MARTINO
NATALE
Come si vede LUGLIO veniva indicato con “GIUGNITTO”. Come mai?
Ci viene in aiuto il grande Rohlfs.
A Bova, nell’area grecanica, “giugno” viene indicato con protojuni. – “La voce si spiega dal fatto che la prima muta del baco si ha nel mese di giugno. Letteralmente “primo giugno” (πρῶτος ὶούνιος) in opposizione a storojuni, cioè δεύτερος ὶούνιος “secondo giugno”, “giugno posteriore”; cfr. il calabrese giugniettu “luglio” = “figlio di giugno”.