C’era una volta un giovane calabrese, orfano di padre. Viveva con la madre e altri tre figli in una casetta, nella parte bassa del paese. Pane ce n’era poco, miseria tanta.
Preso dalla disperazione, un giorno andò dalla madre e disse:
“Voglio andare a parlare col Re, qui moriamo di fame.”
“Ma dove vai! Il Re con un orecchio non ci sente e con un occhio non ci vede. Di noi non si cura. I poveri sono buoni solo per lavorare e fare la guerra.”
“Io ci vado lo stesso.”
Prese la trastena e partì. Incontrò Gesù Cristo, in giro con gli apostoli a predicare, che gli chiese:
“Dove vai?”
“Dal Re”
“Ma non si dice: se Dio vuole?
“Ci vado anche se Dio non vuole.”
Gesù sorpreso dalla risposta, per punizione lo trasformò in un crochicio, che saltellando s’infilò subito in un laghetto là vicino.
Dopo qualche anno tornò ad essere uomo e riprese il suo viaggio. Incontrò nuovamente Gesù Cristo con gli apostoli.
“Dove vai?”
“Dal Re.”
“Ma non si dice: se Dio vuole?
“Ci vado anche se Dio non vuole.”
Si ritrovò di nuovo crochicio e si rifugiò subito nel lago.
Passati alcuni anni Gesù lo fece ritornare uomo. Il giovane riprese il suo viaggio.
Incontrò di nuovo Gesù Cristo:
“Dove vai?”
“Dal Re.”
“Ma non dovreste dire: se Dio vuole?”
“Ci vado anche se Dio non vuole. E se non vuole, il laghetto è là che mi aspetta.”
Gesù si fece una risata, sorpreso dalla capo tosta del giovane calabrese. Gli diede qualche pacca sulle spalle e lo lasciò andare, augurandogli buona fortuna.