Un giorno l’onda chiese al mare: “Mi vuoi bene?”.

Il mare le rispose: “Il mio bene è così forte che ogni volta che t’allontani verso terra io ti corro dietro per riprenderti tra le mie braccia. Senza di te la mia vita sarebbe insignificante. Sarei un mare piatto, senza emozioni”.

L’onda fu felice tra quelle braccia.

Ma, per aggiungere valore ai sentimenti, per renderli preziosi, a volte dava l’impressione di volare via, di allontanarsi. Ed ogni volta, con le sue braccia grandi, il mare la riprendeva, per stringerla a sé.

Anche il mare giocava a rendersi prezioso.  Faceva finta , a volte, di non riuscire a raggiungerla. L’onda immediatamente s’increspava, mandava spruzzi a destra e a sinistra, nervosa, inquieta.

Guardateli, sono ancora lì a lasciarsi e prendersi, nel gioco infinito delle emozioni.  Segno di un bene senza fine, che si rinnova in ogni istante.

Dalla Rete

Foto: Silvia Farace