Fervono i lavori per le riprese del film “Trust”. Un fervore che viene vissuto con “distaccato stupore”. Per chi è abituato a far sacrifici per far quadrare il bilancio, desta una certa meraviglia la quantità di soldi spesi per allestire la scenografia.
Ai primi di novembre dovrebbero tornare gli addetti per ripartire con le riprese. Intanto vengono coltivate le barbe da quelli che saranno impegnati come comparse.
C’è un particolare che voglio sottoporre alla vostra attenzione (e che è all’origine di questa nota).
Piazza Municipio, come vedete dalla foto, è stata ritoccata in più punti: modificato il colore degli edifici, sostituiti infissi di alluminio, nascosti manufatti, ecc. ecc.
Tutto questo dovrebbe costituire materia di riflessione per noi cittadini e per gli amministratori presenti e futuri.
Colore, infissi, ristrutturazione andrebbero concordati con l’Ufficio tecnico. La stessa attività dell’Amministrazione dovrebbe essere più umile e più attenta all’anima del luogo. Il fatto che gli scenografi, abbiano dovuto nascondere alcune cose, in special modo quello sgorbio vicino all’abitazione dei Battaglia, dovrebbe far pensare. Orsomarso è un paese di origine medioevale. Della sua grazia dovremmo averne cura tutti, è il nostro petrolio. Il bene pubblico viene prima del bene privato. Quello che può essere sopportato in un paese di marina, spuntato negli ultimi decenni, da noi è un cazzotto allo stomaco.
Speranze? Qualcuna in segreto si coltiva …
Si spera di non rivedere quella macchia bianca in faccia al vecchio trappito, che l’alluminio degli infissi ceda il posto al legno, che quello stupido altarino coi lampioni diventi un brutto ricordo, che la ringhiera vicino al Palazzo Baronale (ora nascosta) venga sostituita da una balaustra, e sempre una balaustra potrebbe congiungere via san Vincenzo alla piazza e il lato di via Porta la Terra alla farmacia, ecc. ecc.
Si spera …