È sempre un piacere incontrare Santino, persona garbata e dai modi cortesi.
L’altro giorno a Scalea si è chiacchierato un po’. Gli chiesi se aveva qualcosa per I LUOGHI DELL’ANIMA. Mi disse che le foto di famiglia le aveva portate via il fratello anni addietro per farne un album.
“Ne conservo una sola. Te la farò avere.”
Ed eccola qui.
Al vecchio Ponte di ferro Silvio Farace e Duilio Buzzi si concedono un bicchiere.
Il ponte crollò nell’ottobre del 1966, perché un camion con rimorchio pretese troppo dalle sue forze. Ne parlò persino la televisione. Io ero a Napoli e lo seppi dal tg del pomeriggio.
Quello in cemento che vediamo oggi venne fatto nel 1968.
3 Replies to “PONTE DI FERRO”
Che bello vedere mio padre. Sarebbe contento anche lui e insieme brinderemmo con un buon rosso. Prosit papà,ovunque tu sia.ti voglio bene.Patrizia
Signora, se avesse foto di suo papà di quando lavorava ad Orsomarso, ce le faccia avere. Saremmo felicissimi di poterle pubblicare nei LUOGHI DELL’ANIMA.Può utilizzare questa mail [email protected]
Grazie.
Cordiali saluti
Appena torno a Scalea le cerco. Grazie per l’emozione