
Un giorno anch’io me ne andrò
da questa Terra di dolore;
anch’io nella valigia con lo spago
custodirò gelosamente il cuore.
Indietro non girerò
gli occhi ancora lucidi di pianto,
ma forse alla mia mamma e alla mia gente
perennemente leverò il mio canto.
Il bimbo rivedrò col muso sporco
nell’aia accanto al cane ed al maiale,
il vecchio curvo sulla zappa intento
a trarre un pane che ben sa di sale.
I giovani sbattendo forte i tacchi
lasciarono la polvere e la rabbia
a chi più in alto siede e detta legge
per mettere negli occhi bende e sabbia.
Anch’io sarò lontano
per certe facce che non senton scorno:
coi cittadini onesti da lontano
la farsa seguirò del Mezzogiorno!
ROCCO
Foto e testo dalla Rete