
Nel pieno della tempesta scatenata dalla rivoluzione francese, mentre tra Napoli e le province si orchestra un piano per sovvertire le istituzioni dello stato, il governo assegna a uno dei suoi uomini migliori, Giuseppe Maria Galanti, la missione di visitare la regione dove l’eco delle suggestioni rivoluzionarie sembra sia più clamorosa: la Calabria. Inizia così un viaggio che porta uno dei maggiori illuministi italiani di fronte alla desolazione di una terra devastata dalla natura, ma ancor più dai suoi abitanti e da un governo incapace di rispondere con riforme efficaci al disfacimento del tessuto politico e sociale. Galanti incontra molti di quelli che saranno i protagonisti della rivoluzione del 1799. E resta affascinato dalla modernità di quei «gran talenti» – veri autori dell’opera -, che gli descrivono le piaghe di una terra martoriata e pronta a esplodere. Autentica opera collettiva, IL GIORNALE DI VIAGGIO IN CALABRIA è una straordinaria testimonianza sulla percezione che della Calabria avevano i suoi abitanti più critici e consapevoli, di lì a poco coinvolti nell’incendio rivoluzionario. Un quadro a tinte forti, che mostra gli enormi progressi compiuti dalla Calabria in oltre due secoli, ma che svela anche molteplici e inquietanti tracce di un gravido passato ancora troppo attuale.
(Quarta di copertina)
.
IL GIORNALE DI VIAGGIO IN CALABRIA di GIUSEPPE MARIA GALANTI
1792
.
- Copertina rigida: 343 pagine
- Editore: Rubbettino (30 aprile 2008)
- Collana: Viaggio in Calabria
- Prezzo: 7.90 euro
- ISBN-10: 8849819056
- ISBN-13: 978-8849819052