
Nel tempo contadino il matrimonio era rito semplice. Gli invitati erano solo i parenti più stretti. Dopo la liturgia in chiesa ci si riuniva in casa per festeggiare con sospiri e qualche bicchierino di liquore. A pranzo si servivano pietanze nostrane e vino dei nostri campi. Il mantacetto improvvisava una colonna sonora che spingeva ai balli e all’allegria.
Per i bambini era l’occasione di gustare qualche confetto. I genitori degli sposi li lanciavano, come segno benaugurante, mentre ci si recava in chiesa. Questa foto ricorda uno di quei momenti.