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![]() Prodotti lattiero-caseari Da sempre capre e pecore, allevate allo stato brado e semibrado nel territorio del parco, si cibano di erbe spontanee e odorose e foraggi freschi dando il via al processo di produzione di un latte eccellente e dei suoi preziosi derivati, lavorati con le tecniche tradizionali unendo arte e sapiente manualità tramandata da generazioni, con strutture ed attrezzature in grado di garantire standard di qualità elevati. Tra i formaggi freschi e stagionati dell’area è da menzionare il pecorino a pasta dura, il paddaccio e la ricotta infornata. Il Paddaccio è un formaggio di latte di pecora e capra a produzione stagionale lavorato manualmente, non sottoposto a stagionatura e non salato. Prodotto alle falde del pollino, in particolare nei comuni di Rotonda, Viggianello e Terranova di Pollino, ha un gusto leggermente acidulo nonché una consistenza morbida e cremosa. Ortofrutta I fagioli bianchi come il tondino o il poverello bianco di Rotonda, prodotto a denominazione di origine protetta, coltivati prevalentemente nella Valle del Mercure si seminano entro la prima metà di giugno e vengono raccolti a mano in due o tre passaggi tra settembre ed ottobre, non si adattano ad altitudini inferiori ai 600 metri, privilegiando luoghi con temperature massime estive intorno ai 30°, il che rafforza il contenuto in zuccheri semplici. La melanzana rossa di Rotonda, presidio Slow Food dal 2002 e prodotto a denominazione di origine protetta, di aspetto rosso e tondeggiante, si presta ad essere consumata come antipasto o contorno di piatti a base di carne, in abbinamento a vini rossi leggeri. Si consuma sott’olio e sott’aceto. Apprezzata per il suo sapore caratteristico, piccante ed esotico, ha un profumo intenso e fruttato ed un retrogusto leggermente amarognolo. Il peperone di Senise ha il marchio IGP sin dal 1996. E’ prodotto a Senise ed in altri dodici paesi della valle del Sinni. Si distingue per la polpa sottile e per il basso contenuto di liquidi, che ne facilita l’essiccazione al sole, dopo essere stati ‘nsertati a mano nelle classiche collane. Questo peperone può essere gustato fresco o secco dopo essere stato fritto in abbondante olio d’oliva. Salumi
La pasta fresca e secca viene prodotta in molteplici formati ed ottenuta secondo ricette tradizionali, con semola derivante dalla molitura del frumento duro coltivato con metodi di produzione integrata nel territorio del parco. Una delle paste più tradizionali è il mischiglio, ottenuto con una farina composta da ceci, orzo, semola di grano duro, fave e avena; i due formati classici sono i rascatieddi e le tapparelle, si possono gustare nella tradizionale ricetta conditi con cacioricotta e peperoni secchi a scaglie. Altre tipicità: Il miele, alimento semplice e straordinario nelle molteplici varietà in cui viene prodotto, trova la sua massima bontà nel millefiori. Le marmellate sono di esclusiva produzione artigianale, ottenute da frutta fresca come nel caso delle confetture di fragoline di bosco, more selvatiche e sambuco, che si abbinano a formaggi piccanti e stagionati. I liquoriprodotti sul Pollino conservano gli aromi intensi dei frutti spontanei con cui vengono ottenuti: il fragolino, finocchietto, alloro, more, sambuco e liquirizia, bene si accompagnano ai dolci e biscotti tipici de Pollino. Il moscato di Saracena, presidio Slow Food dal 2002, è un dolce nettare ottenuto da uve moscatello, guarnaccia, malvasia e profumatissima odoacra, al palato mantiene eleganza e finezza, discreta persistenza, buon equilibrio con una piacevole nota amarognola. Può essere servito fresco o a temperatura ambiente in modo da esaltarne i raffinati profumi. Si abbina volentieri sia ai prodotti dolciari tradizionali del Pollino che ai formaggi non erborinati. Da parcopollino.it
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