MANDELA
E’ una poesia scritta dal poeta inglese William Ernest Henley (1849-1903).
Nel 1875, mentre si trovava in ospedale, scrisse la sua poesia più celebre, Invictus, dedicata a R. T. Hamilton Bruce (1846–1899)[4].
La poesia era usata da Nelson Mandela per alleviare gli anni della sua prigionia durante l’apartheid.
INVICTUS
Dal profondo della notte che mi avvolge,
Buio come un pozzo senza uscita,
Ringrazio qualsiasi dio esista
Per la mia anima invincibile.
Nella feroce stretta delle circostanze
Non ho sussultato né ho gridato forte
Sotto i colpi d’ascia della sorte
Il mio capo è sanguinante, ma indomito.
Oltre questo luogo d’ira e di lacrime
Si profila il solo Orrore delle ombre
E ancora la minaccia degli anni
Mi trova, e mi troverà, senza paura.
Non importa quanto stretto è il passaggio,
Quanti castighi dovrò ancora sopportare,
Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia anima