Droni professionali, utili anche per l’agricoltura e la scienza

 

I droni professionali vengono utilizzati anche in agricoltura e nella ricerca scientifica. L’importanza in agricoltura cresce giorno dopo giorno.

Vengono utilizzati per la misurazione dei terreni agricoli e le recinzioni,  per monitorare il terreno, per verificare la presenza di parassiti o infestazioni di vario tipo. Questo tipo di ispezioni, se vengono effettuate manualmente, richiedono molto tempo e non sempre sono precise. L’utilizzo dei droni consente di risparmiare tempo e di garantire maggior precisione. Un altro campo è quello della lotta biologica ai parassiti. Sono  in grado di spargere sui campi alcune piccole capsule di cellulosa nelle quali sono contenute le uova di piccoli insetti che contrastano i parassiti dannosi. Gli agricoltori li usano per aumentare la produttività e ridurre i danni alle produzioni. Grazie ai droni è inoltre possibile risparmiare acqua e fertilizzanti.

Oltre all’agricoltura anche alcune attività per la tutela del patrimonio naturalistico possono beneficiarne. In questo caso vengono utilizzati per monitorare la presenza di animali in un determinato habitat naturale,  lo stato di alcune foreste, controllare la presenza di bracconieri e, in questo modo, combattere la criminalità. Questo è possibile anche perché sono dotati di sistemi termografici e telecamere ad infrarossi a visione notturna.

Ma possono essere utilizzati anche nel settore meteorologico.

Grazie ai loro sofisticati sistemi sarà possibile a breve misurare la bassa atmosfera per il monitoraggio precoce e l’allerta meteo. I migliori droni professionali per l’agricoltura e la ricerca scientifica sono dotati di sistemi di guida GPS e sono dunque in grado di volare in maniera autonoma per 40 minuti, con  telecamere professionali multispettrali e telecamere termiche ad altissima risoluzione. Le immagini e i video realizzati vengono trasmessi direttamente a terra.

Durante il volo gli operatori hanno la possibilità di controllare in tempo reale l’inquadratura della telecamera direttamente sul monitor.

Ormai l’utilizzo di droni professionali per la ricerca scientifica e l’archeologia è sempre più diffuso. Grazie  alle telecamere termiche e multispettrali è possibile ottenere delle mappature di altissima qualità e precisione, con le quali è possibile ricostruire immagini tridimensionali di siti archeologici e monumenti.

I sistemi GPS e la groundstation consentono di volare autonomamente su percorsi programmati.

Per poter utilizzare i droni professionali è necessario essere regolarmente registrati ed avere la certificazione ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile).

 

Rivisitazione da http://www.comitatoparchi.it/natura-animali/i-molteplici-impieghi-dei-droni-professionali-in-campo-naturale/

Foto RETE

 

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