
Una poesia di Venezia Otranto dedicata ad Orsomarso. La devo alla cortesia di Berio Barbi, che ringrazio.
Dolce paese della calabra terra,
con tante case, dai tetti rosseggianti
ed un fiume che scende mormorando
una canzone d’amore appassionata.
Amo il mormorio delle tue acque
che scorrono, a sera, più dolcemente,
come concerto di chitarre e mandolini.
Nella grotta una Madonnina
protegge questo piccolo paese
dove regna la pace più profonda.
Quando son lontana, sento in me,
la nostalgia del verde dei miei monti.
Io mi ritrovo col cuore sempre quaggiù
dove nacqui e fui così felice,
coi baci e le carezze della mamma.
Venezia Otranto