Non ho mai visto una casa più bella
di quella che dà sul fiume:
viene la sera e vi accende un lume,
viene la notte e le porta una stella.
.
Si mette in campo la stella lucente
perché patisca d’invidia la gente.
Canta la rana, si desta il grillo.
La casa tace col cuore tranquillo.
,
Dentro la casa ci sono tre fratelli
già coricati che russano in coro:
son tre fratelli che vanno al lavoro,
cantano e fischiano come gli uccelli;
.
e una sorella che cuce per loro,
che lava, che stira, che fila la lana
che cuoce il pane, che tocca la brace
discaccia il dolore e governa la pace.
,
Dice la gente che guarda e cammina:
“Che bella casa che sa di calcina!”
Si leva un fumo dal tetto, leggero;
si sente intorno un odor di minestra.
.
La sorellina si fa alla finestra
già pensierosa a guardare il sentiero.
Guarda se arrivano i tre giovanotti
perché i fagioli son già troppo cotti.
.
Ecco che arrivano: ed uno ha il martello,
uno ha la falce e un altro ha la scure.
Cantano e fischiano come l’uccello:
come son belli! Guardateli pure.
.
La porta è aperta, il pranzo è servito,
il pane è in tavola: buon appetito.
RENZO PEZZANI