
… Altavilla Francavilla Villaggio Villanova Villàr
ORIGINE
Etnico-geografico: da toponimi comuni generici e propri.
ETIMOLOGIA E SIGNIFICATO
Dal lat. Vìlla – villae – vìllam… villas: “borgo”, “fattoria”, “villaggio” o luogo poco esteso; da cui l’aggettivo villaris-villare: “villaro” (proprio della villa o della fattoria o della residenza di campagna: villaticus-villatca-villaticum).
VARIANTI E DERIVATI PRINCIPALI
Dall’originario °Villa: Deìdda, De Villa De Villaris, De Villis, Idda, lddas,*Pàu, Vilàr, Vilàris, Villaggio, Villano, Villàr, Villano, Vìllar Villari, Villaris, Villaroel, Villàs, Villasco, Villata, Villàz, Villétti, Villi, Villini, Villino, Villis.Villóne.Villorési, Villótti…
Composti: Altavilla, Francavilla, Villanova…
FREQUENZA E DISTRIBUZIONE
Di alto rango (la sola coppia di testa è tra i primi 35 in classifica), Villa è panitaliano più o meno equamente distribuito in tutt’ltalia, assai più frequente in Liguria e Piemonte ; Villani prevale al Centro-Nord, Villano al Sud. Villàn con Vilàr è proprio delle Venezie (Villàs in Friuli); Villàz in Val D’Aosta; Altavilla e Francavilla (da toponimi) prevalgono in tutto il Sud e Sicilia; Villanova è panitaliano ma prevale nel Piemonte (qui specifico Villàr, grazie ai numerosi omonimi toponimi locali). Villorési è specìfico della Toscana ma esteso anche al Nord.
Idda e varianti proprie della Sardegna come Pàu (alta frequenza nel Campidano).
Fra lo storico, l’attuale…
Villa è in molti toponimi composti il primo elemento: da Villalba di Brescia a Villacidro di Cagliari, da Villa del Bosco di Biella a Villa San Giovanni nel Reggino; o secondo elemento: Altavilla (dall’Alessandrino al Palermitano), Francavilla, spaziando da Nord a Sud.
Di antica tradizione, s’attesta a cavallo tra il feudalesimo e l’età dei muni: l’etnico ‘villano’ indica chi nasce e vive in un “villaggio di campgna” o ne proviene, per insediarsi in una comunità più vasta. Lo stesso per “villaro” o villàtico: chi risiede in una fattoria campagnola… .
Altavilla Irpina nell’Avellinese ebbe lustro dagli omonimi re normanni d’Hauteville (Francia del Nord) che dominarono al Sud dal secolo XII
NOMI FAMOSI
[…]Villari: Pasquale (1826-1917), politico e storico [fu ministro della pubblica istruzione].
… il curioso …… Villa discende da vicula, diminutivo di vìcus-vìci-vtcum semanticamente ed etimologicamente affine a Vico].
L’antica residenza campestre e padronale, stranamente, in provenzale e francese diviene una città o megalopoli!
Vilar dal veneto vile: “villa” e il siciliano Villaroel (variante Villaruel) forse formato su calco spagnolo (róel: da róy variante aulica di réy: re) corrispondente ali’ etnico Villareale [Re, Reale].
Ambedue i cognomi, in Italia, li onorano il poeta Bruno Vilàr (1943- 1978, marito di Paola Borboni tragicamente scomparso in un incidente stradale) e lo scrittore e critico letterario catanese Giuseppe Villaroel (1889-1968).
Villorési dal singolare “villorése”: villa o villon più il suffisso -ése che in gergo toponomastico indica appartenenza e quindi ha un valore etnico, come ‘villaro’ o ‘villano’, forse esito di una mutazione da villarése a villlorese [che dire delle interpretazioni di Villorési come calco fonico proprio della Toscana: ‘villa cortese’ che in loco suona villa hortése e per sincope affrettata vill’horése… oppure ‘villa’ con un suffisso ‘résio’ pari a regio’?].
Il Canale Villorési prese nome dall’ingegnere lombardo Eugenio Villorési (1810-1880) che lo progettò e costruì per irrigare Milano con le acque del fiuime Ticino. L’attrice Pamela Villorési (1957-) alterna teatro e cinema.
Il sardo Pàu viene dall’omonimo toponimo in quel di Oristano: anchesso, ma più evidente, dal lat. pàgus: villaggio (e ne sono testimonianza resti di antichi toponimi locali); possibile incrocio col catalano Pàu » Paolo.
“Villàri” accentato sdrucciolo “Vìllari” in Calabria cambia significato per valere “minchióni” o “cazzóni”… (forse è meglio l’accento piano per ‘finire in mèntula: in latino “membro virile”). A ogni buon conto, rari e sporadici, Cazzóni e Minchióni sono anch’essi cognomi.
Nella musica e nello spettacolo, il tenore Giuseppe Villani (1822-1900), i cantanti Claudio Villa (pseudonimo di Claudio -> Pica, 1926-1987) Carmen Villani (1944-); l’attore dialettale napoletano Pasquale Altavilla (1806-1875) e l’attore genovese Paolo Villaggio (1932- 2017), creatore della maschera Fantozzi.
Nello sport, il campione mondiale di motociclismo Walter Villa (1943- ) Tra gli stranieri, il rivoluzionario messicano Dorotéo Arango, alias Pancho Villa (1887-1923) e l’attore-regista francese Jean Vilar (1912-1971) animatore del Théàtre national populaire.
… e l’araldico
Villa, Villani, Villano, Villata: nobili conti e marchesi. Motto dei De Villa: “Coetera (caetera) relinquuntur” [Tra lasciano tutto il resto (per l’essenziale)]; fra i motti dei Villa (comune anche ai Della Villa): “Droit en avant” [Diritto innanzi]; dei Villanova: “In uno plura” [Nell’unità la moltitudine]; dei Villani: “Vilain sans réproche” [Villano senza biàsimo]; dei Villaris: “Virtute altior” [Con la virtù più in alto o In virtù ascendo al ciclo] e dei Villata: “Fato fortior virtus” [La virtù-valore prevarica e domina il destino].
Da DIZIONARIO RAGIONATO DEI COGNOMI ITALIANI, di Michele Francipane – BUR
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