Margherita (240.000)
VARIANTI: Margarita (250).
IPOCORISTICI (vezzeggiativi): Marga (700), Margit (900); Ghita (500).
NOMI DOPPI: Margherita Maria (250): –
MASCHILE: Margherito (25).
È uno dei nomi femminili di più alta frequenza in Italia – il 18° per rango -, più compatto nella forma fondamentale nel Nord e soprattutto in Piemonte; la variante Margarita, dispersa nel Centro-Nord, può essere sia il nome di residenti stranieri di lingua spagnola sia una forma italiana latineggiante; Marga e Ghita, del Centro-Nord, sono comuni soprattutto in Toscana; Margit (pronunzia; màrgit o màgi) è accentrato per i 2/3 nella provincia autonoma di Bolzano di lingua maggioritaria tedesca (e può essere, oltre l’ipocoristico del corrispondente tedesco Margarete o Margareta, anche l’adattamento dell’ipocoristico inglese Margyt di Margaret, e in casi isolati l’ungherese Màrgit “Margherita”).
La base lontana è il tardo nome individuale latino, di ambienti soprattutto cristiani, Margarita, formato da margarita prestito dal greco μαργαρίτης, margarites, maschile (di origine indiana o orientale), “perla”, dato in riferimento alla bellezza, luminosità e purezza (analogamente a Perla e Diamante, Gemma, ecc.): dall’ultimo Medio Evo l’italiano margherita assunse anche il significato attuale di pianta e fiore di varie specie, soprattutto la margherita dei campi e la margheritina (mentre quello di “perla” diventava antiquato o letterario), e il nome proprio venne da allora sentito come riferito al fiore.
La grande diffusione è stata promossa, in epoche diverse, da vari fattori; il culto di numerose sante e beate, e in particolare di Santa Margherita vergine e martire a Antiochia sotto Domiziano, patrona di Montefiascone, VT e Olevano Romano, e Santa Margherita da Cortona, terziaria francescana morta nel 1297, patrona di Cortona, AR (dove il nome ha un’alta frequenza relativa); il prestigio di varie sovrane e principesse di Europa e anche d’Italia, qui soprattutto della dinastia sabauda, e in particolare Margherita di Savoia, moglie di Umberto I e regina d’Italia, morta nel 1926; la notorietà della protagonista, Margherita (in tedesco Margarete), del «Faust» di W. Goethe e delle varie opere successive a esso ispirate (tra cui l’opera lirica «Faust» di Ch.-F. Gounod del 1859, molto nota anche in Italia a partire dalla 1ᵃ rappresentazione di Milano del 1862).
FONTE: Nomi d’Italia, di Emidio De Felice – Epoca
Foto: RETE