Luigi (875.000)
ALTERATI: Luigino (14.000).
IPOCORISTICI: Gigi (1.500), Gìgio (25), Gigétto (450), Gigino (550).
NOMI DOPPI: Luigi Antonio (750), Luigi Mario (700), Luigi Filippo (200).
FEMMINILE. Luigia (193.000).
ALTERATI: Luigina (73.000).
IPOCORISTICI: Gìgia (100), Gigétta (400), Gigìna (900).
NOMI DOPPI: Luigia Maria (700).
È uno dei nomi di più alta frequenza assoluta, il 5° per rango nel maschile Luigi, ampiamente diffuso in tutta l’Italia, il 26° per il femminile Luigia, accentrato per 2/5 in Lombardia e frequente in tutto il Nord, più raro nel Centro e nel Sud. Luigino è più frequente nel Centro-Nord, Luigina nel Nord e soprattutto in Lombardia.
La base onomastica lontana è il nome di origine germanica e di tradizione francone Hlodowig dal quale sono derivati, con diversi processi, anche i tipi Aloisio, Clodoveo, Lodovico e Luise (v. in particolare Clodoveo dove è delineata la diversa evoluzione delle varie forme).
Luigi non è ripreso direttamente dal nome francone, ma dal francese antico Loois e poi Louis, svoltosi da Clovis attraverso la latinizzazione medioevale Clodovicus di Hlodowig, così come Luigia è il parallelo adattamento italiano del femminile Looise e poi Louise, sul modello del maschile Luigi.
La grande diffusione di Luigi è stata promossa dal culto di vari santi, e in particolare di San Luigi IX re di Francia, morto presso Tunisi nel 1270 durante la 2a crociata, e di San Luigi Gonzaga, gesuita, morto a 23 anni di peste, mentre soccorreva gli ammalati, nel 1591.
Il nome doppio Luigi Filippo è in realtà un nome ideologico unitario, ripreso in ambiente liberale da Luigi Filippo (in francese Louis-Philippe) d’Orléans, re di Francia dal 1830 al 1848, che svolse una politica moderata e liberaleggiante anche se ambigua.
EMIDIO DE FELICE
In “Nomi d’Italia” – Epoca