Proprio l’antica configurazione della costa di Scalea potrebbe essere all’origine del suo nome. Esso va certo connesso a scala, ma non nell’accezione della facile etimologia popolare – oggi molto diffusa – che fa derivare il suo nome dalla forma “a scala” dell’attuale centro storico.
E probabile che il nome Scalea – nel dialetto locale ‘a Scalia – vada riconnesso al greco Skalìon (σκαλίον), diminutivo di skala (sκἀλα), antico vocabolo latino entrato nel lessico greco medievale anche con il significato di “scalo marittimo, molo, banchina”. Notevole è poi la somiglianza della forma plurale τὰ sκαλία (ta skalìa), cioè “i porticcioli”, con la citata forma dialettale del toponimo. A dare il nome al borgo e al suo primo nucleo abitativo (risalente a metà del IX secolo) fu quindi l’isolotto di Torre Talao, che costituiva approdo e “scalo” ideale per le imbarcazioni (wikipedia.org)